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giovedì 15 agosto 2013

Torta magica al cacao

Mezzo litro di latte! Ma che ricetta è questa? Mah... Verrà fuori un disastro. 
Così pensavo la prima volta che mi sono imbattuta sulla ricetta della torta magica. Molto, ma molto scettica. 
Poi ha vinto la curiosità e l'ho provata! Funziona!
Questa torta è proprio magica, si lavorano gli ingredienti in un ordine preciso, si inforna un impasto liquidissimo e magicamente in forno la torta forma degli strati: alla base uno strato solido e gelatinoso, in mezzo una golosa crema e in cima uno strato di friabile pan di spagna.
Provatela!




Cosa ci serve:

  • 125 grammi di burro
  • 4 uova
  • 150 gr di zucchero
  • 1 cucchiaio di acqua fredda
  • 65 gr di fecola
  • 50 gr di cacao
  • una bustina di vanillina
  • 500 ml di latte caldo

Fate sciogliere il burro e lasciatelo raffreddare. Scaldate il latte senza farlo bollire. Separate i tuorli dagli albumi. Lavorate i tuorli con lo zucchero con la frusta elettrica per circa 10 minuti: deve risultare una crema chiara e spumosa. Aggiungete la vanillina e un cucchiaio di acqua fredda e lavorate per un altro minuto. Poi aggiungete la fecola e il cacao setacciati e amalgamate bene, non devono risultare grumi!
Versate il latte a filo, mescolando continuamente. Montate gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale. Con un cucchiaio di legno amalgamate gli albumi al composto di latte con movimenti dal basso in alto per non smontarli. Versate il composto - liquidissimo!- in una teglia quadrata 20 x 20 oppure in una tortiera dal diametro di 20 cm.
Infornate a 150 gradi per 70 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare bene, poi mettete in frigo a solidificare per almeno 2 ore. Spolverizzate di cacao e servite!
Va conservata in frigo.




mercoledì 14 agosto 2013

Gazpacho hour!

Il gazpacho è una zuppa fredda. E si mangia proprio così: fredda!
Non fatevi convincere da nessuno a scaldarla, le nonne qualche volta possono essere tanto insistenti... Anzi, fate un dispetto alla nonna e mettetele la zuppa nel bicchiere con la cannuccia e addirittura i cubetti di ghiaccio! Poi ve ne sarà grata...
Per fare un buon gazpacho ci vogliono pochi ingredienti determinanti e pochissima fatica: pomodori rossi maturi e profumati dall'orto, cetrioli croccanti freschissimi, cipolla dal sapore deciso, peperoni un pochino piccanti. Usate il pane vecchio che avanza in dispensa, l'aceto che sia di vino e l'olio extravergine di oliva.
Insomma sto gazpacho ricorda tanto un'insalata greca frullata! Mancherebbe la feta, ma a questo si potrebbe  anche rimediare... ;o)
Buon aperitivo a tutti!



Cosa serve (per 6 persone):

  • 600 gr di pomodori
  • un cetriolo
  • un peperone rosso
  • una cipolla dorata
  • uno spicchio d'aglio
  • 150 gr di pane raffermo
  • aceto di vino
  • sale
  • pepe




Tagliate il pane a pezzetti, mettetelo in una capiente terrina e bagnatelo con un bicchiere di acqua e 4 cucchiai di aceto. Condite con la cipolla tagliata a fettine sottili e l'aglio a rondelle. Lavate e tagliate a pezzi le verdure, mettetele nella terrina sopra il pane, condite con sale e pepe. Coprite la terrina con pellicola e mettete in frigo per tutta una notte (12 ore almeno...).
Il giorno dopo togliete la pellicola e frullate il tutto con il frullatore ad immersione, aggiungendo acqua se la zuppa risulta tanto densa. Se preferite, potete filtrare con un colino, io personalmente non lo faccio mai. Versate in una caraffa e tenete in frigo fino al momento di servire.






martedì 6 agosto 2013

Semifreddo alla pesca

Rosse pesche vellutate. Profumo di estate densa e matura, canto selvaggio delle cicale, la bicicletta che urta il vaso con il basilico. Ebrezza. Schiaffo. Sale e punture di zanzara sulla pelle. Vino e luce nello stesso bicchiere, biondi chicchi di uva, zucchero al dente, lussuria e disperazione nello stesso bacio. Agosto che delizia e ferisce. 





Cosa ci serve (per 6 persone):

  • 500 gr di polpa di pesche
  • 200 gr di crema di yogurt greco
  • 200 gr di panna liquida
  • 150 gr di zucchero
  • succo di mezzo limone
  • 10 gr di gelatina
  • una manciata di foglie di menta
  • una confezione di wafer alla vaniglia




Lavare e spelare le pesche, tritare la polpa finemente con il tritatutto, insieme a qualche fogliolina di mentuccia. Mettere a bagno la gelatina in acqua fredda, strizzarla bene e farla sciogliere in poca acqua. Far sciogliere lo zucchero in un pentolino con il succo di limone. Mescolare la polpa di pesche con lo zucchero e la gelatina, aggiungere la crema di yogurt. Montare la panna e aggiungere al composto di pesche.
Versare in uno stampo da plumcake da un litro circa, precedentemente foderato in fondo con uno strato di wafer alla vaniglia. Mettere in frigo il dolce a solidificare per almeno 4 ore.
Servire con foglioline di mentuccia fresca e fettine di pesche.