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giovedì 7 marzo 2013

La Tarte Alsacienne (torta al formaggio bianco)



C'era una volta un viaggio, si puntò verso Nord Ovest. Si attraversarono laghi incantati e montagne impetuose, la macchinina faticò a scalare le dure Alpi Svizzere, alte, maestose, bellissime. Si scese lentamente nell'altro versante, cittadine eleganti tirate e lucido, campanili a punta, aria tersa e sincera. Ancora un po' disse la cartina e vedrete una terra meravigliosa!
Così fu...
Le verdi colline di giugno brillavano al sole, oro acerbo si appollaiava sui vigneti, la terra bruna e fertile cullava il granturco, tetti rossi e castelli fiabeschi spuntavano dagli stelli d'erba. Si arrivò alla città, fatta di cioccolato e di pastelli, cascate di fiori la ornavano, come per una festa principesca, si passeggiò di qua e di la in quello splendido giardino incantato. 
Si sorrise e si brindò, uomini e donne dai capelli di paglia e dal cuore di zucchero aprirono le porte della loro casa, versarono nei calici nettari dell'anno passato, si mescolarono le parole e le usanze barbare e nostrane in una Babele gioiosa e benevola, si parlò del mondo dal di dentro.
Sereno il cuore si saziò di bontà, gli occhi di colori e la pancia di deliziose pietanze.
Evviva le notti di prima estate. Evviva l'Alsazia.


Delle tante e buone ricette alsaziane, un po' tedesche e un po' francesi, ho scelto una torta di buon formaggio candido adagiata sul suo vassoio croccante e biscottato. Una sola piccola aggiunta di mio polso, un po' di cioccolato e frutti rossi, è venuta a legare come amica di pelle con questa ricetta. Eccola!





Cosa ci serve (per 8 porzioni):

Per la base:
  • 150 grammi di farina
  • 80 grammi di burro
  • 80 grammi di zucchero
  • un pizzico di sale
  • mezzo bicchiere di acqua
Per la crema:
  • 350 grammi di crescenza
  • 3 uova
  • 120 grammi di zucchero
  • un baccello di vaniglia per profumare
  • 50 ml di latte
  • 250 ml di panna montata
  • 75 grammi di fecola
  • un pizzico di sale
Per la decorazione
  • 100 grammi di cioccolato fondente
  • frutti rossi
  • zucchero a velo




Impastare velocemente con la punta delle dita gli ingredienti della base-biscotto, formare una palla, avvolgere con pellicola da cucina, lasciar riposare per un'ora. Poi foderare con questo impasto uno stampo da torta (28 cm) imburrato formando dei bordi abbastanza alti. Pungere il fondo con una forchetta.
Mescolare la crescenza con i tuorli, lo zucchero, il latte, la fecola e la vaniglia. Montare la panna e le chiare d'uovo a neve ferma ed incorporare con un cucchiaio al composto. livellare la crema sulla base di biscotto.
Cuocere a forno caldo, a 180 gradi per 45 minuti circa, la crema tende a gonfiare tantissimo. Quando la torta è cotta, togliere dal forno e lasciar riposare per un'ora.
Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria, livellare nella parte centrale della torta, lasciar raffreddare. Decorare con i frutti rossi e lo zucchero a velo prima di servire.




3 commenti:

  1. Che buona questa torta e che bella storia!! Ciao!

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  2. Ciao Eleni,
    complimenti per il tuo blog, adoro la Grecia e con il tuo blog riesci a farci arrivare il suo profumo, grazie!
    Avrei una richiesta per te: una volta, a Creta a Chania, ho mangiato dei funghi ripieni in una salsa bianca, di formaggio, credo, se la conosci puoi postare la ricetta?
    Non riesco a dimenticarli, ci ho provato ma non riesco a rifarli!
    Grazie e complimenti di nuovo!!

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